Nessuno vuole acquistare la favolosa casa di Diego Maradona in Argentina, quindi l’abitazione andrà distrutta: davvero non c’era altra scelta?
Diego Armando Maradona è rimasto profondamente legato alla sua città natale di Buenos Aires per tutta la vita, anche quando ormai era diventato a tutti gli effetti un napoletano d’adozione.
Proprio a Buenos Aires, e precisamente su Calle Cantilo, Diego acquistò una casa gigantesca in cui potessero vivere in serenità i suoi genitori, Don Diego e Doña Tota.
Era l’epoca d’oro del Boca Juniors, in cui militò tra il 1981 e il 1982. Si trattava del primo grande ingaggio e Diego, nella sua famosa generosità, decise di non perdere tempo e di acquistare una grande casa per la sua famiglia.
In quella casa, nota con il nome di Villa Devoto, visse lui stesso in uno dei periodi più felici e sereni della sua vita, prima di trasferirsi definitivamente in Europa.
Il triste destino della casa di Diego Maradona in Argentina
Villa Devoto si trova all’indirizzo Calle José Luis Cantilo 4575 e ha dimensioni davvero impressionanti, paragonabili a tutti gli effetti alle ville degli attori americani di Los Angeles.
La proprietà è distribuita su un totale di 700 metri quadri e comprende altri 500 metri quadri di aree esterne che ospitano il giardino, una grande piscina scoperta e un’area barbecue.
L’area coperta comprende invece un garage che può ospitare fino a tre auto, una hall, un living, una sala da pranzo, una cucina e naturalmente un bagno: tutto questo si trova al piano terra.
Al livello superiore si trovano invece sei camere da letto e tre bagni mentre in un ulteriore livello soppalcato si trovano altre due camere e una stanza per il tempo libero.
Alla morte di Diego l’intera proprietà è stata messa all’asta insieme a 80 altri lotti che comprendevano le moltissime proprietà di Diego. Villa Devoto era di gran lunga il lotto più costoso, con una base d’asta di 900.000 Euro.
L’idea della Adriàn Mercado, società che ha curato l’asta dei beni di Maradona, era quella di vendere l’intera proprietà per preservare un pezzo di storia argentina, ma le cose non son andate così.
L’asta è andata deserta e ormai ad anni l’immobile rimane invenduto. Le uniche trattative sono quelle con un’impresa di costruzioni che ha già chiarito le sue intenzioni.
Se l’impresa dovesse acquistare la casa l’immobile andrà completamente raso al suolo perché, così com’è, non è interessante dal punto di vista commerciale. L’azienda ha quindi intenzione di liberare completamente il terreno e costruire un edificio a quattro piani, molto più coerente con il resto delle costruzioni della zona. Sarà diviso in appartamenti che, ovviamente, saranno molto più facili da vendere rispetto a una singola abitazione del valore di quasi un milione di Euro!
Il ricavato della vendita verrà distribuito tra tutti i figli di Diego (Diego Junior, Dalma, Giannina, Jana e Dieguito Fernando) e sarà utilizzato per saldare i suoi debiti rimasti ancora pendenti.