Un cittadino di San Giorgio a Cremano voleva arricchire il suo presepe, ma si è trovato i Carabinieri alla porta di casa (e li ha chiamati lui!).
La vicenda che ha davvero dell’incredibile ha avuto luogo ieri, quando un ignaro appassionato di presepi si è visto consegnare a casa il pacco che aveva ordinato tramite un acquisto on line.
Nello specifico l’uomo aveva acquistato un vignaiolo e suo figlio intenti rispettivamente a raccogliere le pigne d’uva dalla vite e a trasportarle in un cestino di vimini.
Entrambi i pezzi erano stati acquistati da un rivenditore spagnolo, quindi l’acquisto dei pastori era avvenuto qualche giorno prima della fine dell’anno. Dopo qualche giorno di attesa il pacco è regolarmente arrivato a casa del destinatario con una bolla di consegna perfettamente in regola. Era però molto più ingombrante di quello che ci si sarebbe potuti aspettare e, soprattutto, molto più pesante.
Pacco a sorpresa a Napoli: altro che pastori!
Pensando che semplicemente il rivenditore avesse riempito la scatola di materiale antiurto per evitare danni ai pastori durante il trasporto, l’uomo che aveva fatto l’ordine on line ha proceduto ad aprire il suo pacco.
Quello che sicuramente l’appassionato di presepi non si aspettava era di trovare nella scatola qualcosa che assomigliava più al muschio del presepe che ai suoi pastori!
Nel pacco, infatti, accuratamente imballati in confezioni sottovuoto, si trovavano ben 10 chili di Marijuana che, evidentemente, erano destinati a un altro indirizzo.
Dopo una comprensibile sorpresa iniziale l’uomo che aveva ordinato i pastori si è precipitato a chiamare il 112. I Carabinieri che si sono recati sul posto ad accertarsi della dinamica dell’intera vicenda non hanno potuto fare altro che confermare che si trattava di un ingente carico di marijuana che, ovviamente, è stato sequestrato subito.
Rimane solo da farsi una domanda: per quale motivo un cittadino della provincia di Napoli, così vicino a San Gregorio Armeno, ha scelto di acquistare all’estero i pastori per il suo presepe?
Le motivazioni possono essere tante, ma di certo la grande affluenza di persone che congestiona il centro storico di Napoli nel periodo di Natale può averlo scoraggiato. Bisogna anche dire che si tratta di una scelta piuttosto saggia, soprattutto considerando le notizie che arrivano dalla Cina in merito a un’ennesima ondata di contagi da Coronavirus.
La situazione a Napoli è perfettamente sotto controllo – come ha recentemente affermato il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca – ma di certo non è consigliabile abbassare la guardia o esporsi inutilmente al rischio di contagio.