Il riso commercializzato in una nota e diffusissima catena di supermercati italiani è tossico ed è stato richiamato: come fare per evitare avvelenamenti?
Gli alimenti prodotti e lavorati a livello industriale sono soggetti a una serie molto stringente di controlli al fine di evitare contaminazioni.
Proprio grazie a tali controlli periodici vengono individuati possibili minacce alla salute dei consumatori.
Le contaminazioni non sono mai diffuse a livello di tutta la produzione, a meno che non si verifichino situazioni davvero gravi. Il problema si presenta invece in determinati lotti di produzione all’interno dei quali si possono trovare sostanze estranee e non adatte al consumo alimentare.
Questo significa che il prodotto non viene eliminato dal mercato completamente: vengono solo ritirate le confezioni incriminate.
Riso tossico a rischio cadmio: cosa fare con un prodotto richiamato?
Proprio a seguito di alcuni controlli periodici, è stata individuata la presenza di cadmio, un metallo pesante, all’interno di alcuni lotti di produzione di riso.
L’avvelenamento da cadmio ha conseguenze piuttosto gravi per la salute delle persone, molto simili ai sintomi dell’influenza e quindi potrebbero essere scambiati per tali.
I sintomi in questione sono:
- mal di testa
- dolori muscolari diffusi
- febbre e tremori.
I sintomi dell’intossicazione non si presentano subito: è necessario attendere tra le 4 e le 6 ore dall’ingestione prima che i sintomi si manifestino. Si tratta del tempo necessario al nostro organismo per processare il cibo contaminato e assimilare il cadmio.
Il pericolo maggiore consiste nel fatto che data la relativa leggerezza dei suoi sintomi l’intossicazione da cadmio non venga riconosciuta come tale e si pensi al classico “colpo di freddo”.
Commettendo questo errore si potrebbe continuare a consumare il prodotto contaminato, terminando in questo caso la confezione di riso acquistata, e quindi esporsi più e più volte all’intossicazione.
Le confezioni in cui è stata identificata la presenza di Cadmio sono confezioni da 5 chili di riso lungo a marchio SMART commercializzato da Esselunga.
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Come già specificato non tutte le confezioni sono pericolose. Bisogna evitare di acquistare quelle con le seguenti scadenze:
OTTOBRE 2023
- 6 Ottobre 2023
- 7 Ottobre 2023
- 10 Ottobre 2023
- 19 Ottobre 2023
- 20 Ottobre 2023
NOVEMBRE 2023
- 11 Novembre 2023
- 12 Novembre 2023
- 15 Novembre 2023
- 16 Novembre 2023
- 17 Novembre 2023
- 18 Novembre 2023
- 19 Novembre 2023
- 25 Novembre 2023.
Oltre a non consumare le confezioni di riso lungo Smart con le scadenze appena riportate, è anche necessario restituire al punto vendita le confezioni già acquistate, al fine di ritirarle dal mercato ed evitare intossicazioni accidentali.