Bellezza e talento sono le caratteristiche distintive di Luisa Ranieri: il retroscena che pochi conoscono sull’attrice di Lolita Lobosco
Nata a Napoli nel 1973, Luisa Ranieri è oggi una delle interpreti maggiormente apprezzate del nostro panorama artistico. Attrice versatile e dal talento straordinario, al momento è impegnata nelle vesti di Lolita Lobosco. Il retroscena che pochi conoscono sulla splendida artista.
La prima apparizione sul grande schermo è stata nel film “Il Principe e il Pirata” al quale sono seguiti una serie di progetti straordinari per il grande e piccolo schermo. Il talento di Luisa Ranieri e il suo fascino innegabile, coadiuvati all’eleganza innata che ha sempre dimostrato, hanno incantato il pubblico.
E l’hanno resa una delle interpreti di maggiore rilievo del panorama artistico italiano. Ciò che molti ignorano è un retroscena particolare che riguarda la sua giovinezza e che andremo a raccontarvi nel prossimo paragrafo. Lo avreste mai immaginato?
Luisa Ranieri, l’attrice di Lolita Lobosco: il retroscena di cui pochi sanno
Della sua carriera sappiamo tutto, sul suo talento non abbiamo dubbi. Dal 2005 è legata al celebre attore Luca Zingaretti, con cui si è sposata nel 2012. La coppia ha due splendide figlie ed è una delle più ammirate del mondo dello spettacolo.
Ciò che molti ignorano, però, a proposito della talentuosa attrice, è un retroscena che riguarda il suo passato, il periodo della sua adolescenza. L’interprete, infatti, ha vissuto un momento difficile quando i genitori hanno scelto di separarsi.
Luisa Ranieri aveva 8 anni all’epoca e la cosa sembra averla segnata, portandola a sentire in modo particolare un senso di “perdita” per la figura paterna. Pare che in questo frangente si sia avvicinata molto alla religione, e grazie anche all’aiuto di uno psicologo è riuscita a riuscita a superare questo periodo difficile.
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La sua vicinanza alla fede l’avrebbe spinta a valutare l’idea di diventare suora, quindi di intraprendere una strada molto diversa da quella che conosciamo oggi. A quanto pare, però, sua madre sapeva e sentiva che non era la strada giusta per lei. Così l’ha aiutata a comprendere che, probabilmente, fosse destinata ad altro.
Iniziando a frequentare il Teatro che l’aiuta anche a uscire dal guscio della sua timidezza e che l’appassiona al punto da convincerla che sia quella, la sua strada. Lascia così gli studi in Giurisprudenza per dedicarsi alla carriera d’attrice e il successo è, come evidente, eccezionale.