La crisi dei farmaci ha colpito anche l’Italia: alcuni farmaci sono ormai irreperibili, soprattutto quelli contro l’influenza.
Si tratta di una situazione sicuramente grave generata da una serie di motivazioni quasi del tutto non dipendenti dal nostro Paese. I disagi per gli italiani possono essere molti, ma c’è modo di arginare l’emergenza.
Per quanto riguarda le cause, la carenza di medicinali contro l’influenza usati anche contro il Covid deriva principalmente dalla mancanza delle materie prime che servono si a preparare la medicina vera e propria sia a confezionare gli imballaggi.
Una parte enorme dei principi attivi utilizzati per la formulazione dei farmaci di questo tipo vengono infatti prodotti in Cina e in India, quindi le industrie farmaceutiche italiane li acquistano sul mercato asiatico.
La crisi energetica dovuta alla guerra in Ucraina, la crisi dei trasporti che ne deriva e le problematiche legate alle nuove ondate di Covid stanno rendendo molto difficili le operazioni di produzione di queste importanti materie prime.
Come se non bastasse gli stessi fattori (crisi energetica, dei trasporti e covid), stanno rallentando anche la produzione degli imballaggi, fatti principalmente di blister di alluminio e provette di vetro.
Questa drammatica coincidenza di fattori fa sì che le industrie farmaceutiche non riescano a produrre i medicinali più richiesti in questo particolare momento storico.
Quali medicinali mancano in Italia per la crisi dei farmaci?
Ecco una lista parziale dei medicinali attualmente difficili da reperire nelle farmacie italiane:
ASPIRINA
ATROPINA
BENAGOL
BISOLVON TOSSE SEDATIVO
EFFERALGAN
GAVISCON
KETODOL
IBUPROFENE
LISOMUCIL TOSSE MUCOLITICO
LORAZEPAM
MORFINA CLORIDRATO MOLTENI
MUCOSOLVAN
MUSCORIL
NUROFEN
PARACETAMOLO MYLAN PHARMA
PLASIL
TACHIPIRINA
TACHIDOL
TAVOR
VICKS FLU TRIPLA AZIONE
VIKS MEDINAIT
ZITROMAX.
Curarsi nonostante la crisi dei farmaci è possibile
Fortunatamente ci sono diverse alternative per continuare a curarsi nel modo corretto anche durante la crisi della produzione farmaceutica.
Innanzitutto è fondamentale NON FARE SCORTA di medicinali nel momento in cui si riesce a trovarli disponibili in farmacia. Si tratta di una scelta di responsabilità civile per assicurare a tutti i malati che ne hanno necessità l’accesso i pochi farmaci disponibili.
Anche farsi consigliare dal farmacista sarà fondamentale. Anche se molti medicinali di marca sono esauriti, infatti, è spesso possibile acquistare farmaci generici equivalenti. Si tratta di farmaci che hanno la stessa composizione, quindi gli stessi effetti dei farmaci di marca ma che costano la metà e si trovano più facilmente.
Infine è bene sapere che alcune farmacie dispongono dei professionisti e delle apparecchiature necessarie a produrre medicinali che prendono il nome di preparazioni galeniche.
LEGGI ANCHE: Nuovo allarme Covid | Cosa ha in mente De Luca?
Il Ministero della Salute ha invitato tutte le farmacie in grado di preparare questi medicinali con i propri mezzi a iniziare la produzione. Per scoprire se la farmacia sotto casa produce preparazioni galeniche, e se sì quali, basterà chiedere al farmacista.