In vista del match tra Napoli e Juve Allegri ha rilasciato le prime dichiarazioni su Spalletti dopo 16 mesi di ostinato silenzio.
I due allenatori si scontrarono durante l’ormai celebre match che si svolse l’11 Settembre 2021 e che si concluse con la vittoria dei napoletani.
Allegri non prese benissimo la sconfitta e soprattutto il comportamento di Spalletti. L’allenatore dei bianconeri accusò Spalletti di “fare casino con l’arbitro”, un’espressione che il CT del Napoli non ha mai digerito.
Nonostante questo Spalletti dice di aver tentato di ricucire immediatamente i rapporti ma pare che all’epoca Allegri sia uscito dal campo negando il saluto all’allenatore avversario
Proprio da quel momento quindi, nonostante la grande stima reciproca stima, i due si sono trincerati dietro un gelido silenzio che potrebbe rendere più complesse le dinamiche dentro e fuori dal campo durante il match di domani.
Proprio per dissipare eventuali ombre sull’incontro – e probabilmente per non indispettire ulteriormente la tifoseria napoletana del Maradona – Allegri ha deciso di correre ai ripari.
Le dichiarazioni di Allegri su Spalletti: un ramo di ulivo che arriva tardi
Consapevole del fatto che la Juve si scontrerà con la squadra più forte del campionato attuale, Allegri ha deciso di fare il possibile per disinnescare almeno in parte le cause di nervosismo intorno alla partita di domani.
Ha deciso di farlo alla vecchia maniera, rilasciando cioè delle dichiarazioni in conferenza stampa in maniera che la sua volontà di seppellire l’ascia di guerra arrivasse forte e chiara sia a Spalletti sia ai tifosi napoletani.
“Luciano è il migliore ad allenare e a insegnare, lo ha fatto a Napoli ma anche a Roma e a Milano. io ho vinto di più? Io non sono un allenatore, faccio questo mestiere per sbaglio” ha detto il Mister.
Chiaramente Allegri ha fatto riferimento a una delle frasi che Spalletti, ancora furioso, pronunciò a seguito degli episodi del match del Settembre 2021. “Ho sempre perso ca**o, per una volta che vinco mi viene a fare la morale?”
Per continuare nella sua crociata diplomatica Allegri ha anche dichiarato: “Ho grande stima di Luciano, ma è talmente buffo e divertente che poi magari litighiamo come l’anno scorso. Lui è molto, molto bravo, uno dei più bravi ad allenare. Affrontarlo è sempre una bella sfida, ma credo che domani sia più importante per loro che per noi”.
In un altro momento della conferenza stampa Allegri aveva infatti dichiarato che per la Juve quello con il Napoli non è un crash test, ma di certo per il Napoli è l’occasione per dimostrare ulteriormente il proprio valore.
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Allegri è quindi perfettamente consapevole dell’importanza del match per i partenopei e, proprio per questo motivo, ha tentato in tutti i modi di spazzare via gli strascichi di una rivalità tra allenatori che potrebbe offrire il fianco della Juve alla tifoseria napoletana.