Vi è mai capitato di desiderare un’idea davvero geniale? Se hai bisogno di risolvere un problema o devi trovare l’idea per un progetto, devi compiere questa semplicissima azione.
Tutti nella vita si saranno domandati almeno una volta, come nasce una grande idea? La genialità non è di certo una qualità comune a tutti, eppure nel quotidiano, ognuno è chiamato a cercare la trovata giusta per sbloccare una situazione.
Basta pensare all’ambito artistico: da sempre il fascino delle più grandi opere d’arte ha portato a chiedersi come abbia fatto Leonardo Da Vinci a realizzare la Gioconda, o come Michelangelo sia riuscito a progettare e creare gli affreschi della Cappella Sistina. Ma non c’è bisogno di arrivare a cotanta genialità.
Potrebbe essere che il lavoro (spesso accade nell’ambito creativo), vi imponga la scadenza obbligatoria per la presentazione di un progetto, ma le idee proprio scarseggiano. O può accadere nello studio, quando gli insegnanti assegnano il compito di scrivere un tema originale e diverso dal solito.
Insomma, le idee sono richieste in svariati ambiti della vita, ma cosa fare quando nella testa non c’è neppure una di queste che arrivi al momento giusto? Ci hanno pensato i ricercatori dell’Università della Virginia negli USA. La risposta si trova in una semplice e banale azione quotidiana.
Come avere idee geniali: “effetto doccia”
Nello studio pubblicato su Psychology of Aesthetics, Creativity, and the Arts, è stato analizzato dagli esperti un particolare momento della giornata, in relazione alla sopraggiunta di buone idee. Si tratta di quello in cui ci si concede una doccia rigenerante.
I ricercatori lo hanno definito “effetto doccia” e non è poi così difficile comprendere il motivo per cui, secondo quanto verificato in svariati test, la creatività raggiungerebbe il suo massimo picco durante questa azione. La doccia infatti, è uno dei momenti in cui maggiormente ci si rilassa, complice la temperatura dell’acqua, il rumore piacevole o semplicemente lo stacco dagli impegni quotidiani. La mente dunque, si apre e vaga liberamente, senza cadere nello stato di noia.
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Molto spesso infatti, si riesce a ragionare in modo lucido e creativo proprio quando si stanno compiendo delle semplici operazioni che non permettono alla mente di essere annoiata (ad esempio fare giardinaggio o camminare). I ricercatori hanno testato i volontari e la loro creatività fornendo degli oggetti molto comuni di cui immaginare un uso alternativo.
Mentre lo facevano però, dovevano compiere delle azioni diverse, come guardare la scena di un film coinvolgente oppure un video molto noioso. I risultati hanno fatto emergere che il vagabondare delle idee è risultato fruttuoso per la creatività solo quando la mente mantiene un livello di attività durante l’esecuzione di compiti semplici (come fare la doccia). La prossima volta che avete bisogno dell’idea giusta, quindi, tutti sotto la doccia!