Il Meteo della prossima settimana annuncia neve buona parte dell’Italia, temperature in calo e possibili mareggiate: è il ciclone Thor.
Dopo molte settimane di temperature miti, a tratti quasi primaverili, l’inverno italiano è infine entrato nel vivo.
Nelle prossime settimane si prevedono temperature in lenta ma significativa diminuzione. Questo porterà la neve su tutta Italia, anche a bassa quota e nelle zone costiere la possibilità di mareggiate.
In particolare il Dipartimento della Protezione Civile ha segnalato forti venti di burrasca dai quadranti occidentali a partire dal 16 Gennaio su Liguria, Emilia Romagna e Toscana con la concreta possibilità che questi venti arrivino a sferzare anche le zone più interne della penisola come Toscana, Emilia e Puglia.
Durante il periodo di discesa delle temperature saranno frequenti piogge intense e disagi legati proprio alle abbondanti precipitazioni. Le piogge più forti si prevedono sul versante tirrenico della penisola, prima al Centro Sud e poi, da Martedì 17, anche sul Nord Italia.
Il ciclone polare Thor arriva sull’Italia: importante fare attenzione al meteo
Da Martedì 17 Gennaio comincerà la formazione del ciclone Thor sul Mar Mediterraneo. Sarà questa particolare formazione meteorologica a scatenare il maltempo che interesserà l’Italia nel corso delle prossime settimane.
Con il termine “ciclone” si indica una zona di bassa pressione circondata da zone a pressione più alta che si trovano alla stessa altezza. In pratica nelle zone in cui il ciclone si muove le temperature sono più basse rispetto a quelle registrate nelle zone circostanti.
Il ciclone è inoltre mosso e delimitato da venti circolari che creano quello che i meteorologi chiamano vortice atmosferico.
Proprio l’insistenza del ciclone Thor sulle nostre coste provocherà forti raffiche di vento che porteranno certamente mareggiate anche forti.
A partire da Martedì 17 sono attese precipitazioni intense soprattutto su Campania, Lazio e parte dell’Umbria.
Nel corso della settimana si potrà trovare la neve sulle Alpi (tra i 700 e i 900 metri) e in particolare sulla Val D’Aosta e sul Triveneto. Successivamente anche l’Appenino centro settentrionale sarà imbiancato dalla neve che cadrà oltre i 700 metri. Nei giorni centrali della settimana però al Nord sarà possibile vedere la neve già a partire dai 300 metri di quota, mentre negli stessi giorni la neve si vedrà al centro Sud solo dopo i 600 metri.
Da Venerdì in poi si attendono nevicate anche in pianura soprattutto su Basso Piemonte e Bassa Lombardia ma anche in Liguria, Toscana ed Emilia.