Continua a far discutere, a distanza da diversi giorni dall’arresto, la figura di Matteo Messina Denaro: cosa sta succedendo in carcere
L’arresto del celebre latitante scampato alla giustizia per trent’anni è ancora una notizia che fa parlare. Attorno alla sua figura aleggiano interrogativi e curiosità di oggi genere. Matteo Messina Denaro si trova adesso in carcere, ma le polemiche non si placano. Cosa sta succedendo e perché si parla di “lusso”.
Del suo arresto, delle indagini, dei suoi anni di latitanza si è parlato e si parla ancora con la stessa curiosità e avidità di dettagli di quando è finalmente stato catturato dalle forze dell’ordine. Matteo Messina Denaro è ormai in prigione, ma continua a far discutere l’opinione pubblica.
Di lui sappiamo che è affetto da una patologia importante, seria e grave, un tumore. E, ovviamente, ha diritto alle cure mediche come ogni altro cittadino italiano. Le modalità, però, con il quale riceverebbe queste terapie sarebbero la fonte delle nuove polemiche.
Perché si parla di lusso, la terapia di Matteo Messina Denaro in carcere
Come sappiano per alcune forme di tumore è sono previste terapie come chemio e radio. Da somministrarsi con una frequenza stabilita a seconda delle decisioni mediche e dello stadio della malattia. Ciò vale anche per Matteo Messina Denaro, il latitante che per trent’anni ha eluso la cattura.
Secondo quanto si apprende, per il detenuto sarebbe stata allestita un’apposita stanza con tutta l’attrezzatura necessaria alla terapia nel carcere dove si trova recluso. Ovviamente, l’Asl ci ha tenuto a far sapere che nessun altro paziente è stato privato di qualcosa per poter consentire questo “allestimento” in carcere a favore di Denaro.
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A far storcere il naso a molti, però, è il trattamento diverso che il prigioniero riceverebbe, in questo modo. Altri detenuti, che pure debbono sottoporsi allo stesso tipo di cure, non potrebbero farlo stesso all’interno del carcere, ma verrebbero traportati quando necessario presso le strutture adibite. Per questo c’è chi parla di privilegi particolari riservati a Matteo Messina Denaro.
La spiegazione di questa decisione, però, è in realtà più semplice di quanto si pensi. A fornirla sarebbe stata proprio l’Asl. Trasportare, infatti, Messina fuori dal carcere ogni volta che deve sottoporsi ad un trattamento: “avrebbe richiesto uno spiegamento di forze e misure di sicurezza senza precedenti”. Diventa chiaro perché la decisione più logica fosse quella di prestargli le cure a cui ha diritto in carcere.