L’occasione da non perdere, come fare domanda per la rottamazione delle cartelle esattoriali nel 2023, la guida
Una possibilità messa a disposizione dei cittadini di cui sicuramente in molti vorranno usufruire. L’Agenzia delle entrate da la possibilità di richiedere la rottamazione delle cartelle esattoriali riguardanti debiti non saldati in uno specifico lasso di tempo. C’è tempo fino ad Aprile 2023, quali sono i passaggi e cosa sapere.
Detto in termini semplici la rottamazione è una sorta di accordo, un’agevolazione per coloro che sono debitori all’Agenzia delle entrate in modo che questi possano estinguere il dovuto senza sanzioni né interessi. Ciò avviene attraverso un’apposita richiesta fatta dal debitori e dalla successiva accettazione che conduce quindi al pagamento.
C’è tempo, dunque, fino ad Aprile 2023, nello specifico fino al 30, per accedere al portale e fare richiesta. Andiamo a vedere, nel dettaglio, a chi è rivolta questa possibilità e come bisogna procedere.
Rottamazioni cartelle esattoriali 2023: come fare
Prima di tutto, vediamo il pubblico alla quale questa opportunità è rivolta fino ad Aprile 2023. Coloro che sono debitori di cartelle relative al periodo che va tra Gennaio 2000 e Giugno 2022 per un importo che sia superiore ai 1000 euro può presentare domanda. Rientrano anche coloro che hanno già in essere una rottamazione o che hanno visto decadere le precedenti a causa del mancato pagamento di una o più rate.
Chi decide di fare richiesta di rottamazione vedrà il debito spalmarsi in un totale massimo di 18 rate da distribuirsi nell’arco di cinque anni. Va specificato, però, che le prime due saranno più alte poiché rappresenteranno l’ammontare del 10% complessivo del dovuto e dovranno essere versate entro Luglio e poi Novembre.
LEGGI ANCHE: Test Personalità | Scegli una delle porte e scopri cosa ti ha insegnato la vita
Come abbiamo accennato, per fare richiesta di rottamazione i diretti interessati dovranno recarsi sul sito dell’Agenzia delle Entrate alla sessione Riscossione e seguire i passaggi elencati. Entro il 30 Giugno dovrebbe venir comunicato l’esito della domanda e i bollettini relativi alla modalità di pagamento scelta. Ovviamente, vi è anche la possibilità di estinguere la cartella in un’unica soluzione senza interessi e sanzioni.
Vi è anche, sullo stesso sito, una sezione dedicata alle domande più frequenti dove possiamo chiarire dubbi e interrogativi a riguardo. Precisiamo che non c’è bisogno di inserire credenziali, è una procedura che può avvenire tranquillamente online. Chiunque fosse intenzionato ad approfittarne ha tempo fino ad Aprile.