Quali sono gli incentivi per i datori di lavoro che decidono di assumere al Sud: gli aiuti e i bonus di cui devi sapere
Per fronteggiare la disoccupazione e il lavoro a nero, anche quest’anno il Governo ha messo a disposizione dei cittadini e in particolar modo dei datori di lavoro una serie di incentivi, di bonus, volti a favorire chi assume. Quali sono, cosa c’è da sapere: andiamo a scoprire i dettagli.
Trovare lavoro è difficile, soprattutto in un momento storico di crisi economica come quello che il nostro paese sta vivendo. Spesso, per risparmiar e su tasse e simili, sono in molti a preferire il lavoro “sommerso”, non dichiarato e regolato dallo Stato. Per cercare di arginare il fenomeno, così come la disoccupazione, anche nel 2023 a disposizione di chi assume sono messi a disposizione bonus e incentivi. Andiamo a scoprirli nel dettaglio, a chi spettano e come funzionano.
Bonus e incentivi per chi assume al Sud: cosa c’è da sapere
Parliamo delle tre principali categorie di sostegno a favore dei datori di lavoro e iniziamo proprio con “L’incentivo assunzioni al Sud” che interessa, ovviamente, il meridione. L’agevolazione messa a disposizione è uno sgravio dei contribuiti, totale, valido per un periodo di 48 mesi. Vale per coloro che decidono di assumere a tempo indeterminato nelle regioni di Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata e diverse altre.
Passiamo, adesso, alla Decontribuzione Sud. Apparsa per la prima volta ad Agosto e prorogata per il 2023, si rivolge, invece, al versante pensionistico. Detto in termini semplici, si tratta di uno sconto sui contributi delle pensioni rivolto alle aziende che sono attive nel meridione e che arriva fino ad un massimo del 30%. Si divide in tue “tranche”: 20% di sconto dal 2026 e 10% dal 2028.
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Infine, arriviamo al Bonus assunzioni reddito di cittadinanza. Rivolto, ovviamente, a coloro che assumono i beneficianti di questo tipo di sostegno da parte del Governo. I datori di lavoro in questione non dovranno pagare i contribuiti al 100% per somme che non superano i 780 euro al mese. Si tratta di un’agevolazione strettamente connessa al reddito di cittadinanza, alla sua erogazione e i suoi beneficiari.
Tre sostegni, tre aiuti importanti che potrebbero davvero fare la differenza in termini di assunzioni e tasse e sui quali coloro che assumono dovrebbero informarsi a fondo.