Maria De Filippi dovrà muoversi contro la Rai, e non si è trattato di una libera scelta della regina di Canale 5.
Maria ha sempre avuto ottimi rapporti con la televisione di Stato, tanto più volte si è presentata la possibilità di andare ospite in programmi RAI.
Non dimentichiamo inoltre che Maria De Filippi ha condotto il Festival di Sanremo accanto a Fabio Fazio, spiccando sia per la sua professionalità sia per la drastica decisione di limitare tantissimo i cambi d’abito per non far levitare i costi della manifestazione.
Proprio per lei, che porta chiaramente Sanremo nel cuore, non è stato facile accettare l’imposizione di Mediaset a cui la conduttrice non ha potuto fare altro che obbedire.
Maria De Filippi contro la RAI (ed è una sfida persa in partenza)
È ormai abitudine consolidata da anni che mentre va in onda Sanremo le altre reti tirino i remi in barca. Dal momento che non c’è storia contro Festival, le televisioni private preferiscono interrompere i programmi di punta e mandare in onda “riempitivi” di poco prestigio mentre sulla RAI va in scena il Festival della Musica Italiana.
Pare però che quest’epoca sia finita e ad averlo stabilito è stato Piersilvio Berlusconi, a capo delle reti Mediaset.
Sarà arrivato direttamente da lui l’ordine perentorio di dare battaglia a Sanremo mantenendo inalterato il palinsesto di Canale 5.
Questo significa che sabato 11 Febbraio, durante la finale del Festival, C’é Posta Per Te andrà normalmente in onda.
Si tratterà di un vero e proprio “bagno di sangue” per Maria, condannata indubbiamente a portare a casa ascolti molto, molto più bassi del solito.
Oltre la necessità di “non sprecare cartucce televisive” contro il Festival, un altro motivo per cui le reti private interrompono i programmi di punta è per non mettere i conduttori migliori in grande difficoltà, umiliandoli con un pessimo share.
A quanto pare però Maria è decisa a “combattere” la Rai a testa alta, anche se lo fa con un po’ di amarezza. “Considero Sanremo un evento fondamentale per la musica italiana e anche per me. […] So però di lavorare in una televisione privata dove la logica commerciale è importante, ne sono consapevole e lo comprendo” ha spiegato Maria.
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Questo lascia intendere che Queen Mary sa perfettamente che Mediaset non vuol perdere gli introiti legati agli spazi pubblicitari di C’è Posta Per Te, quindi è suo dovere – in quanto dipendente Mediaset – eseguire gli ordini dei vertici aziendali.