Il vero motivo del ritiro di Papa Benedetto XVI sarebbe molto più semplice di quello che si è sempre pensato.
Si è scoperto soltanto in queste ore e ha cambiato completamente la prospettiva dei fedeli sulla figura di Papa Ratzinger.
Quando Papa Ratzinger decise infatti di lasciare il seggio di Pietro per diventare Papa Emerito, molti pensarono che si trattasse di una manovra politica per sottrarre la figura del Pontefice, e quindi quella del Vaticano, agli scandali del periodo.
All’epoca della rinuncia di Benedetto, infatti, Città del Vaticano era chiamata a rispondere alle pesanti accuse di pedofilia a carico di vari membri della chiesa cattolica. Cominciava a essere chiaro che, anche se i nomi e soprattutto le colpe degli ecclesiastici fossero note, il papato aveva cercato di limitare i danni evitando condanne pesanti.
Secondo molti, quindi, l’idea di fare “un passo indietro” a Ratzinger era servita per salvaguardare se stesso ma anche per salvaguardare la chiesa, permettendo ad essa di rinnovarsi profondamente. Così è stato, grazie all’elezione di Papa Bergoglio.
Il vero motivo del ritiro di Papa Benedetto non fu politico
Al momento delle sue “dimissioni” Papa Ratzinger si era limitato ad affermare che non si sentiva più in grado di guidare la Chiesa. L’istituzione aveva bisogno di una guida nel pieno delle sue forze e lui, il Papa, era ormai certo di essere troppo stanco.
Certamente molti pensarono che ci fosse un fondo di verità dietro alle parole di Ratzinger, che venne eletto Papa quando era già molto avanti negli anni. Nonostante questo però era sempre serpeggiata la convinzione che i veri motivi fossero altri.
Di recente è emerso, però, che in una lettera privata Ratzinger attribuì la sua rinuncia a serissimi problemi di salute.
A quanto pare Ratzinger aveva cominciato a soffrire di una severissima insonnia che gli impediva di riposare anche solo una manciata di ore per notte. Per metterlo nelle condizioni di dormire e recuperare le forze i suoi medici cominciarono a prescrivergli fortissimi sonniferi.
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Come si sa però il corpo si abitua a queste sostanze e, nel giro di un breve periodo, i sonniferi non fecero più effetto. Una delle peggiori conseguenze di questo stato di cose fu una caduta di Ratzinger mentre si trovava nel bagno.
Il Papa sanguinò molto e fu necessario medicarlo per impedire che la ferita fosse visibile. Anche se il Papa ne uscì ferito ma sostanzialmente incolume, era chiaro che le conseguenze della mancanza di sonno erano diventate insostenibili e Ratzinger decise di dare le dimissioni.