Sulla condivisione degli account Netflix ha tentato di dare una stretta ma ha dovuto fare diversi passi indietro: come stanno le cose in Italia?
A causa del disastroso calo di iscrizioni degli ultimi anni, il colosso dello streaming è stato costretto a prendere provvedimenti al fine di limitare la condivisione degli account.
Dal punto di vista dell’azienda, infatti, l’obiettivo principale è quello di costringere gli utenti che prendono in prestito gli account di altri ad aprire un proprio account.
La strada che Netflix avrebbe scelto di percorrere è di individuare un nucleo domestico all’interno del quale è possibile condividere il proprio account utilizzando sempre gli stessi dispositivi (computer, tablet e smart tv presenti in casa e telefoni personali).
Se poi si vuole condividere il proprio account anche con una persona che non vive all’interno dell’abitazione (magari con un amico), dovrebbe essere possibile pagare un piccolo supplemento per aggiungere al proprio account la condivisione con un altro profilo.
La marcia indietro di Netflix sulla condivisione account e la situazione in Italia
Nel momento in cui erano state rese note le nuove linee guida di Netflix, moltissimi utenti avevano cancellato il proprio account in segno di protesta, segno che lo condividevano in maniera “impropria”.
A quel punto Netflix ha specificato che le nuove regole erano state introdotte solo in alcuni Paesi dell’America Latina e non in tutti i Paesi del mondo. L’azienda ha anche spiegato che si tratta di una procedura assolutamente normale, dal momento che le novità vengono sempre introdotte gradualmente. Il problema è che la notizia è circolata ed è scattato il panico, con la cancellazione di account anche al di fuori dei Paesi scelti da Netflix per il test.
Come stanno attualmente le cose in Italia?
Quando Netflix riscontra che nel nostro Paese un account viene continuamente utilizzato su dispositivi molto lontani tra loro (quindi non da persone che vivono nella stessa casa) invia una richiesta di verifica al proprietario dell’account.
Se il proprietario confermerà che il dispositivo lontano da casa è autorizzato a utilizzare il suo account, sarà possibile continuare a vedere normalmente Netflix da quel dispositivo.
LEGGI ANCHE: Netflix | Arriva l’Audio Spaziale: funziona su tutti i dispositivi, ecco cos’è
Si tratta di una “non soluzione”, dal momento che questo controllo serve solo a evitare i furti di account, ma nella maggior parte dei casi la condivisione di account con persone al di fuori del proprio nucleo familiare è volontaria, quindi basterà confermare e il problema sarà risolto. Almeno per ora.