Sapete a quali conti correnti dovete affidarvi nel 2023 per risparmiare dal punto di vista economico? Ecco quali sono i migliori
Altroconsumo ha confrontato l’Indicatore dei costi complessivi annuo, standard, parametri della Banca d’Italia (Icc) del 6 febbraio 2022 con quelli del 31 gennaio scorso. Per i conti correnti tradizioni è stato registrato un aumento dei costi dell’8,7%, per quelli online invece l’aumento è del 2,2%.
Una categoria particolarmente colpita è quella dei giovani, +10%, anche le famiglie e i pensionati però hanno dovuto fare i conti gli aumenti dell’8,1% e del 7,9%. C’è un’importante differenza che si aggira intorno ai 200 euro tra il conto corrente più caro e quello più conveniente.
Per quanto riguarda i tassi passivi, quello sullo scoperto dal 17,08% è passato a 17,79%, i rendimenti delle giacenze da 0,002% sono invece scese a 0,001%. I costi stanno aumentando praticamente ovunque, in Intesa Sanpaolo arrivano a 204,80, al Crédit Agricole a 180,19 euro, Deutsche Bank a 118 euro e in CheBanca! arrivano invece a 120,36 euro.
Svelati i conti correnti più convenienti del 2023, ecco quali sono
Attualmente per pensionati e famiglie il conto corrente più conveniente è Mps, 86,60 e 92,60 euro. Per i giovani invece è meglio affidarsi a Intesa Sanpaolo dove si paga zero. Per quanto riguarda le banche online il costo medio in n anno è salito dell’1,53% per i pensionati, del 2% per le famiglie e del 2,97% per i giovani.
Altroconsumo ha realizzato una classifica con i più convenienti conti correnti, dove ha preso in considerazione il costo per le famiglie che prevede il pagamento dello bollette, l’accredito dello stipendio, 12 prelievi Atm e 12 rate del mutuo. Per l’uso solo online potete pagare un Icc pari a zero con:
- banca Sistema
- Megliobanca
- Illimity
- Progetto
- Ifis
- Bbva
- Ing
- Webank
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Se volete un conto corrente sia fisico che online la migliore offerta del momento è quella di Sella, con un canone annuo pari a 18 euro. C’è poi Ibl con un canone annuo di 21,32 euro e Banca Widiba e Unicredit con un canone annuo di 24 euro.
Oltre alle banche più economiche elenchiamo anche quelle più costose. Per quelle utilizzabili solo online ci sono:
- Fineco, 83,40 euro
- Crede, 101,80 euro
- Mps, 97,20 euro
Per l’uso sia online che fisico ci sono invece:
- Banco Bpm 96,20 euro
- Credem, 101,80 euro
- Mps 97,20 euro